'Nzuddi

🖋️ 'Nzuddi
Sono dei dolcetti tipici della gastronomia siciliana realizzati con mandorle tritate e aromatizzati con cannella e arancia. Tipici di Catania, dove si preparano in occasione della festa dei defunti del 2 novembre e diffusi anche nel messinese, i Nzuddi sono dei tradizionali dolci morbidi alla mandorla e aromatizzati con la cannella e la scorza d'arancia

✍️ Cenni storici
Questi tipici dolci siciliani utilizzati a fine pasto, sono stati creati dalle suore vincenziane, da cui prendono l'appellativo. Infatti il termine nzuddo deriva dal vezzeggiativo dialettale di Vincenzo. Gli ingredienti non sono molti e la mandorla costituisce sicuramente uno degli ingredienti principali della ricetta.
Simbolo di fecondità e buon auspicio, la mandorla era conosciuta e apprezzata fin dall'Antico Egitto. Durante il Medioevo veniva utilizzata come filtro d'amore o come base per creme, olio per il corpo e cosmetici. Una dolce eredità, tutta da provare!

😋 I 'Nzuddi di Frank
Frank prepara dei biscotti con una consistenza leggermente croccante fuori e morbida dentro. Mescolando insieme la farina, lo zucchero, le mandorle tritate finemente, il trito della scorza d'arancia candita, l'ammoniaca e la cannella. Aggiunge l'albume d'uovo, preso dalle sue campagne, montato a neve e i due cucchiai di miele e comincia a impastare il tutto con acqua da aggiungere a filo fino a ottenere un composto omogeneo e dalla consistenza abbastanza soda ma un po' appiccicosa.
Stacca dall'impasto dei tocchetti e modellarli su una spianatoia cosparsa di due parti di zucchero e una parte di farina, dandogli una forma più o meno circolare molto larga e dello spessore di 1 cm circa.
Trasferisce i 'nzuddi su una teglia rivestita con carta da forno e collocare una mandorla intera al centro di ciascun 'nzuddo. Ripone il tutto in forno ventilato preriscaldato a 200 °C e cuoce finché gli 'nzuddi non avranno assunto un colorito dorato, quindi continuare la cottura a 100 °C per una decina di minuti al massimo cosicché i biscotti si asciughino per bene anche al loro interno.

Scommetto che hai già l'acquolina in bocca, cosa aspetti? 🤤